L’empatia può aver luogo solo quando ci siamo liberati delle idee e dei preconcetti che abbiamo nei confronti di noi stessi e degli altri. Lo scopo di questo articolo è quello di proporre un’esercitazione pratica e individuale per aumentare la capacità di entrare in contatto con le proprie mozioni emozioni sviluppando l’empatia per sé stessi al fine di far crescere l’empatia per l’altro.
Cosa significa saper Far Crescere l’Empatia?
L’empatia rappresenta la capacità di riconoscere e di rispondere in maniera appropriata ed efficace alle emozioni delle altre persone. Consente, quindi, di stabilire una connessione con gli altri.
L’ empatia è la chiave attraverso la quale possiamo entrare in reale contatto con le persone che ci circondano comprendendone i sentimenti, senza giudicale e favorendo la creazione di una relazione durevole e di fiducia.
- L’ empatia permette la creazione di un collegamento con l’altra persona attraverso l’attenta osservazione delle proprie ed altrui emozioni.
- Essere empatici, però, non significa “fondersi completamente con l’altro” ma essere in grado di entrare “nei panni dell’altro” avendo ben chiaro in mente quali sono i propri sentimenti e le proprie emozioni e quali invece appartengono all’altra persona.
- Questo permette di capire l’eventuale problematica senza però rimanere imprigionati in essa ed essere quindi incapaci di supportare l’altro.
Esercitazione per allenare la competenza di empatia per sé stessi e andare oltre il pregiudizio
L’empatia può aver luogo solo quando siamo riusciti a liberarci di tutte le idee e i preconcetti che abbiamo nei confronti di noi stessi e degli altri:
- L’empatia è una rispettosa comprensione di ciò che gli altri provano.
- L’Empatia è la capacità di mettersi emotivamente nei panni di un’altra persona.
- L’ingrediente indispensabile per far crescere l’empatia è la capacità di rimanere presenti innanzitutto nei confronti di noi stessi e cioè nei confronti di quello che sta accadendo dentro di noi e di riuscire ad accoglierlo.
Esercizio n.1
- Scegli una situazione ricorrente nella quale ti senti a disagio es: parlare in pubblico, partecipare ad una festa, relazionarti con il tuo capo, avere un colloquio per un nuovo lavoro… ecc…
- Immagina di trovarti nella situazione e prova ad osservare le sensazioni, emozioni che arrivano es: disagio, sudorazione, rigidità, un pugno nello stomaco, un nodo alla gola, palpitazione, sensazione di essere inadeguato… ecc…
- Prova adesso a riconoscere che stai provando quella sensazione senza cercare di modificarla, datti il permesso di provare quella sensazione.
- Che cosa hai notato? Ha avuto un effetto? Quale è stato?
Esercizio n.2
- Adesso scrivete 3 bisogni che riuscite ad identificare che stanno sotto a queste sensazioni, emozioni, reazioni:
- Di che cosa ci sarebbe bisogno in quel momento?
- Che cosa mi farebbe sentire più tranquillo?
Materiali e suggerimenti:
- Materiali: quaderno per note e appunti
- Tempo di esecuzione: dai 15 ai 30 minuti
- Varianti/Suggerimenti: questa esercitazione deve essere svolta in una situazione di reciprocità con un partner, collega o amico con il quale entrare in un contatto più autentico e profondo.
- Obiettivo: quante volte vuoi ripetere questo esercizio e con quale cadenza?
- Questo esercizio può essere ripetuto ogni volta che si vuole ottenere un cambiamento significativo in una situazione professionale o personale.