Lo scopo di questo articolo è quello di proporre un’esercitazione pratica e individuale per identificare e comprendere le nostre reazioni per poi arrivare ad una migliore comunicazione delle nostre emozioni. In particolare, la competenza emotiva allenata è utilizzare il pensiero sequenziale (UPS).

Cosa significa saper utilizzare il pensiero sequenziale?

Emoticon di personaggi dei cartoni animati d'affari impostato isolato illustrazione vettoriale Vettore gratuitoL’utilizzo del pensiero sequenziale rappresenta la capacità di valutare le proprie scelte anticipandone costi e benefici.

  • Questa competenza può essere definita come l’abilità di capire quale sia l’impatto emozionale delle proprie azioni sugli altri e su sé stessi. Risponde solitamente alla domanda: se faccio questo, cosa potrebbe accadere dopo?
  • Esercitare il Pensiero Sequenziale è la competenza che più collega la parte razionale del nostro cervello con quella emozionale.
  • Questa abilità infatti permette di esercitare un pensiero razionale sulla sfera emotiva, in altri termini permette di calcolare l’impatto emotivo che le nostre azioni hanno o potrebbero avere sulle persone che ci circondano e su sé stessi.

Esercitazione per allenare la competenza di gestire le aspettative verso gli altri

Accade molto spesso che, quando vogliamo ottenere qualcosa dagli altri, non riusciamo ad esprimerci in modo comprensibile, può accadere persino che pensiamo che gli altri comprendano nello stesso nostro modo delle situazioni e che reagiscano come avremmo reagito noi.

Il modo corretto per esprimerci è quello di comunicare i nostri bisogni e i nostri sentimenti in modo chiaro, in modo che gli altri non confondano le nostre richieste con pretese.

  1. Fate una lista delle aspettative/richieste che avete nei confronti di una persona e, ad ogni aspettativa/richiesta di seguito, scrivete il bisogno che verrebbero soddisfatto.
  2. Ripetete questo esercizio con le aspettative che avete anche con altre persone: figli, colleghi, amici…
  3. Individuare e comprendere le nostre reazioni per poi arrivare ad una migliore comunicazione delle nostre emozioni.
  4. Decidere un piano d’azione per superare le disfunzioni dalle esperienze che non hanno trovato giovamento dal comportamento.

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Materiali e suggerimenti:


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