Un intervento di coaching, definito da un contratto iniziale (coach e partner o trilaterale: azienda, coach e partner), a titolo indicativo e non esaustivo, può articolarsi come segue:
- Individuazione della situazione di partenza, delle esigenze di cambiamento o di miglioramento.
- Osservazione sulle risorse disponibili: si parte con quello che c’è e non con quello che manca, come accade invece nella formazione.
- Definizione degli obiettivi (praticabili), ricerca dei valori e delle motivazioni che li sostengono
- Brainstorming, ricerca delle soluzioni, individuazione delle azioni necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo.
- Accompagnamento del partner alla pianificazione (designed actions) e realizzazione dei passi di raggiungimento degli obiettivi.
- Nella sessione successiva occorre poi effettuare una verifica delle azioni e creazione di occasioni di sperimentazione e allenamento dei comportamenti e delle competenze desiderate e/o necessarie al raggiungimento degli obiettivi.
- Eventuali interventi aggiuntivi:
- Osservazione in sessione o in azione (sul campo) con conseguenti feedback oggettivi 8non giudizi!)
- Accompagnamento e supporto nei momenti problematici, di demotivazione o di stallo.
Fonte immagine: lifetherapygroup.blogspot.com