imageE’ uno strumento utile per rilevare l’IME – Indice del Mito Eroico (*), per focalizzare la fase della vita che si sta attraversando e per delineare le prospettive del “viaggio” futuro. Il report elaborato è uno strumento introduttivo allo Storytelling ed al “Viaggio dell’Eroe”, per un percorso formativo e di career coaching.
Il questionario degli Archetipi ha lo scopo di fornire un quadro del livello di attivazione di ciascun archetipo attraverso un punteggio.
Gli archetipi sono principi universali immutabili, sono forze istintive che, se non sono consapevolizzate, agiscono in modo inconscio, mentre la consapevolezza nel contempo li attiva e li gestisce: ciascuno di noi nasce infatti con alcuni archetipi già attivi, mentre altri sono ancora dormienti. I dodici archetipi sono i seguenti:

  • 1. Innocente. Fiducia in sé stessi e nella vita, entusiasmo
  • 2. Orfano. Autonomia e senso pratico
  • 3. Guerriero. Coraggio, forza e intraprendenza
  • 4. Angelo Custode. Tenerezza, rispetto e cura di sé e degli altri
  • 5. Amante. Amore, passione, empatia
  • 6. Cercatore. Curiosità, ambizione, lucidità, introspezione
  • 7. Cercatore/Esploratore. Creatività, immaginazione, fantasia
  • 8. Distruttore. Non attaccamento, capacità di lasciar andare il passato
  • 9. Mago. Visione dei legami invisibili della realtà
  • 10. Sovrano. Comando. responsabilità, ordine, giustizia, pace, abbondanza
  • 11. Saggio. Consapevolezza, verità, superamento dell’illusione
  • 12. Folle. Gioia, libertà, divertimento

Carl Gustav Jung, partendo dall’analisi dei sogni dei suoi pazienti, Jung riscontra come certe immagini, concetti e situazioni vissute in sogno e non riguardanti l’esperienza personale, siano in qualche modo innate nella mente umana, o meglio, derivino da un inconscio collettivo, condiviso, ereditato assieme al patrimonio genetico.
Gli archetipi sono quindi l’eredità psicologica inconscia: a differenza di Freud, che riteneva l’inconscio un contenitore vuoto alla nascita, che veniva man mano riempito di materiale psichico inaccettabile dalla coscienza, per Jung l’inconscio personale contiene già delle “forme a priori”, archetipi, che fanno parte dell’inconscio collettivo e che permettono di trascendere da se stessi, attraverso la funzione simbolica e di procedere nel processo di individuazione.


Il primo dovere dello psicologo scientifico sta nel mantenersi aderente ai fatti vitali della psiche, nell’osservare con esattezza questi fatti, aprendosi in tal modo a quelle esperienze più profonde delle quali non ha assolutamente conoscenza.
Carl Gustav Jung


(*) L’IME – Indice del Mito Eroico è stato elaborato come dal modello illustrato e sviluppato da Carol S. Pearson nel libro: “Risvegliare l’eroe dentro di noi”

Ti interessa sperimentare questo strumento?

Hai delle domande? Delle richieste? Vuoi entrare in contatto?

Vai alla pagina contatti e compila il modulo di richiesta.

Per conoscere altri prodotti vai alla pagina: Strumenti a supporto dei percorsi di coaching