Con il webinar “La trasformazione delle HR: Smart Working e Politiche Retributive: Qualcosa di Nuovo all’Orizzonte?” del 18 novembre 2020 è terminato il ciclo di webinar promosso da Salone d’Impresa che ha visto la partecipazione di oltre cento persone.
Nel webinar è emerso che siamo in un momento di “innovazione provocata dal bisogno”. Sono stati affrontati il tema della sperimentazione che ha accelerato il cambiamento organizzativo nella direzione dello Smart Working nelle quattro fasi che prevedono quattro differenti Culture Organizzative: remote, flexible, smart e agile working (vedi anche l’articolo: Quando si dice Smart Working ma si intende Remote Working…).

E’ stata sottolineata l’importanza di investire sul capitale umano, di promuovere i valori collaborativi, del “lavoro per obiettivi”, di nuovi stili manageriali in grado di promuovere l’autonomia dei collaboratori…
Grazie a Ferdinando Azzariti e Lorenzo Marchioli di Salone d’Impresa SpA, Andrea Cafà, Presidente CIFA e FonARCom,
Sabrina Bonomi, Partner RisorSe, Marco Moncalieri, Learning Design Expert Mylia, Del Rizzo Andrea, Group HR Director Brovedani Group, Patrizia Giuliani, Chief HR Officer Banca Ifis, Lucia Landi, Responsabile Direzione Risorse Umane della Cassa di Risparmio di Cento.
Un grande grazie anche alla co-conduttrice Anna Garofolin.
Ecco i temi che sono stati affrontati nel webinar proposti con le seguenti domande proposte alle aziende ospitate nel webinar:

LA GRANDE TRASFORMAZIONE DELL’ORGANIZZAZIONE.

  • A che punto sono le aziende con l’applicazione del remote, flexible, smart, agile working?
  • Hanno applicato tutti (a macchia di leopardo), in parte o solo uno degli approcci remote, flexible, smart, agile working?
  • Qual è la direzione, l’evoluzione che le aziende intendono intraprendere in ordine alle opzioni remote, flexible, smart, agile working?

LE IMPRESE DI FRONTE AI MUTAMENTI DELLO SMART WORKING

  • I manager/responsabili, quanto hanno compreso della possibile evoluzione della Cultura Organizzativa?
  • Sono ancora legati al paradigma Responsabilità = Autorità o hanno favorito la responsabilità diffusa, l’autonomia dei collaboratori?
  • Come hanno reagito o agito i manager rispetto al remote, flexible, smart, agile working? Con quale impatto per i collaboratori?

LE POLITICHE RETRIBUTIVE.

  • Le aziende applicano la Compensation (stipendio, incentivi, welfare, formazione, benefit, piani di retention, ecc.)?
  • Quali sono i mutamenti alle politiche retributive generati dal remote, flexible, smart, agile working?
  • Quali sono le politiche retributive delle aziende in questo contesto?
  • Quali sono gli aspetti normativi (es.: lavoro straordinario in remote working, reperibilità, monetizzazione dei buoni pasto, ecc.)?
  • Che cosa ne pensa di questa affermazione: “Lo smart working non è welfare, ma un accordo individuale libero e reversibile