imageHo sempre pensato che l’euristica sia: so che questa cosa funziona anche se non so il perché. L’euristica è un rifarsi, quindi, all’intuito, allo stato temporaneo delle circostanze.
La metafora del rasoio di Occam: «A parità di fattori la spiegazione più semplice è da preferire». La metafora del rasoio concretizza l’idea che sia opportuno, dal punto di vista metodologico, eliminare con tagli di lama e mediante approssimazioni successive le ipotesi più complicate. Secondo il mio punto di osservazione l’euristica della creatività è:

  • un coaching creativo che parte da un obiettivo, che da spazio alla soluzione (“Il caso favorisce solo le menti preparate” L. Pasteur)
  • un invito alla semplicità, all’innovazione incrementale fatta di nuove connessioni attuate con dei piccoli passi (“Creatività è unire elementi esistenti con connessioni nuove, che siano utili” M. Poincaré)
  • quello che applica un bambino per camminare il “trial and error
  • un invito a non diventare esperti del problema
  • una raccomandazione a non aggiustare quello che non si è rotto… e così via.

Il brainstorming, la liberazione delle idee in modalità condizionante interattiva può liberare questa euristica creativa con le seguenti potenzialità:

image1) Potenzialità analogica

  • Il meccanismo delle somiglianze, dell’analogia, apre al mondo del come se…. rapportando a delle cose già a noi note, delle cose nuove che dobbiamo comprendere e interpretare.
  • Possiamo descrivere che l’apprendimento stesso e analogie e associazioni mentali, creando una nuova informazione un nuovo stimolo nuova conoscenza ha delle conoscenze già acquisite e quindi integrarle.

2) Potenzialità metaforica

  • Le metafore sono delle analogie, certo. Le voglio evidenziare a parte perché nel processo creativo una metafora ha un potere speciale: quello di aprire al mondo dei simboli, degli archetipi (o degli stereotipi). Una modalità anche di tipo narrativo con l’uso di un linguaggio (termini, concetti, relazioni) di un dominio per dare l’idea di un oggetto di un altro dominio (potere evocativo).
  • Ad esempio, per esternalizzare il concetto di organizzazione, si può dire che sia una macchina o un organismo.

3) Potenzialità associativa

  • La potenzialità associativa è liberata sicuramente in modalità laterale: vedere cosa una cosa chiama l’altra è quasi un gioco anche di società che libera creativamente dalle connessioni logiche (o sillogiche) dei partecipanti.
  • Con la libera associazione si possono unire in modo casuale e fortuito ciò che apparentemente è percepito come distante o normalmente non congruente.

Esiste un modello, una pratica, un toolkit per sviluppare questa euristica creativa? io l’abbiamo sviluppato, si chiama Creative Team Canvas fa confluire il processo in un metodo per lavorare in team con degli strumenti (schede, mappe, carte, ecc.) per facilitare la creatività in un team.

Per approfondimenti vai alla pagina: Creative Team Canvas, un ponte tra il team coaching e l’innovazione

Fonti delle immagini: creativa.hr, dsbitaly.it,

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